lunedì, ottobre 17, 2011

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domenica, aprile 24, 2011

Buona Pasqua a tutti

venerdì, marzo 04, 2011

GOLOSARIA TRA I CASTELLI DEL MONFERRATO 2011

VENERDÌ 4 MARZO

ore 09,30 • Bosco Marengo • Complesso di Santa Croce
Aspettando Golosaria... con il Festival Internazionale sul Turismo
Presentazione del progetto europeo “Listen to the voice of Villages”

ore 18 • Alessandria • Palazzo Monferrato
Inaugurazione della seconda edizione dell'Aperitivo alla Marengo; presentazione delPiemonte Doc Cortese Marengo. Partecipa Donato Lanati. In collaborazione con CCIAA Alessandria

dalle ore 19 alle ore 23 • Alessandria
Aperitivo alla Marengo
L'aperitivo “alla Marengo” coinvolge oltre 20 locali della movida alessandrina nei quali sarà possibile assaggiare le specialità del territorio in abbinamento al Piemonte Doc Cortese Marengo e ai cocktails ideati per l'occasione, al banco

SABATO 5 MARZO

ore 11,00 • Casale Monferrato • Castello
Apertura ufficiale della rassegna con i magnifici produttori di cose buone de Il Golosario 2011 e i vini dell'Enoteca Regionale del Monferrato. Per tutta la giornata, visite alla Mostra "Piemontesi" (inaugurazione ore 18) nella cappella del castello, ai luoghi imperdibili della città e alle segrete dei sotterranei del castello. Animazione a cura di Principessa Valentina

… Golosaria si animerà anche nella cantine, nei ristoranti, nei locali e nei seguenti paesi che hanno aderito all'iniziativa: Gabiano, Oviglio, Pontestura, Serralunga di Crea, Vignale Monferrato, Villamiroglio

ore 19,30 • Casale Monferrato • Castello
Chiusura della manifestazione

DOMENICA 6 MARZO

ore 10 • Casale Monferrato • Castello
Prosegue la rassegna con i magnifici produttori di cose buone de Il Golosario 2011 e i vini dell'Enoteca Regionale del Monferrato

ore 11 • Camino • Castello
Il magnifico castello dei Paleologi ospita botteghe dei mestieri e stand enogastronomici della provincia di Alessandria. Il divertimento è garantito con l'animazione e i giochi dei 50 figuranti di Principessa Valentina. Per tutta la giornata, festa in onore della De.Co. della Torta 'd Ciapet, torta di mele, con degustazione e vendita

ore 11,00 • Vignale Monferrato
Primo raduno nazionale di apecar enogastronomici; lezione pratica sulla produzione di salame, dimostrazione di taglio e degustazione. Esposizione di vini di produttori locali presso la sala Aula Cavour e di prodotti artigianali in piazza; mostra fotograficaVignale, un paese da Unesco presso la Biblioteca Comunale. I ristoranti del luogo aderiscono alla rassegna con menu dedicati alla “Bagna Caoda”, piatto De.Co. del paese

La giornata di domenica si anima in tante altre location della provincia di Alessandria con degustazioni, mostre e altri eventi suggestivi:

NEI CASTELLI di Alfiano Natta, Frassinello Monferrato, Gabiano, Giarole, Oviglio, Rosignano Monferrato, Serralunga di Crea

NEI PAESI di Cerrina Monferrato, Felizzano, Fubine, Lu Monferrato, Mirabello Monferrato, Ponzano Monferrato, Quattordio, Serralunga di Crea, Sala Monferrato, Solonghello, Terruggia

ore 19,00 • Casale Monferrato • Castello
Chiusura di Golosaria tra i castelli del Monferrato

Per l'occasione, presso le cantine dei castelli di Alfiano Natta, Camino, Forneglio, Gabiano, Oviglio, Uviglie, Vignale Monferrato e di Tenuta La Tenaglia di Serralunga di Crea, sarà possibile effettuare degustazioni di vino (presentando il coupon allegato a La Stampa le degustazioni saranno in omaggio)

EVENTI CONTEMPORANEI

tour di Fiat 500 in diverse sedi dell’evento

venerdì, novembre 05, 2010

GOLOSARIA A MILANO (dal 6 all'8 novembre 2010)

Tre giorni a Milano per far conoscere il massimo della qualità espressa dal piccolo artigianato alimentare, italiano e lombardo, con l'obiettivo di favorire i rapporti tra il mondo della produzione e della ristorazione, e di informare i consumatori, sempre più desiderosi di cogliere il lavoro da cui nasce un'eccellenza alimentare. 

Tutto questo è Golosaria 2010, in programma a Milano dal 6 all'8 novembre 2010. La rassegna, giunta alla sua V edizione, intende rappresentare il gusto contemporaneo per mezzo di dibattiti, talk show, degustazioni guidate. Non mancheranno momenti di riconoscimento alla produzione agroalimentare, alla ristorazione e ai migliori 100 vini d'Italia.

Patrocinata dalla Regione Lombardia, l'edizione 2010 aprirà un focus sulla qualità del prodotto tipico lombardo e sui servizi di ricettività regionali, per capirne l'importanza e le prospettive - anche come strumento di marketing - in vista dell'appuntamento milanese con l' Expo 2015. Tra i temi spicca anche l'educazione alimentare, nel contesto di momenti dedicati all'analisi della famiglia e alla sua centralità nella società italiana.

Nel corso della rassegna saranno presentate anche tre nuove iniziative editoriali: la IX edizione della Guida Critica Golosa Lombardia, la XIII edizione del Golosario e la IV edizione di Adesso - 365 giorni per vivere con gusto. La rassegna si terrà all' Hotel Convention Media Center Melià (via Masaccio 19).

Info: www.golosaria.it

Programma

giovedì 4 novembre 2010

- " Aspettando... Golosaria "
Un giro per i quartieri di Milano a scoprire mestieri ed eccellenze col Golosario
In collaborazione con Comune di Milano - Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale e Identità

sabato 6 novembre 2010

- ore 14,30 Inaugurazione di Golosaria
Apertura della rassegna coi prodotti dei 100 Artigiani del Gusto
selezionati da Il Golosario 2011
- Apertura Spazio Lounge Lombardia con dieci piatti tipici

- ore 15 Laboratorio. Prove di interpretazione della cucina milanese
sul tema " La Michetta del giorno dopo " ovvero l'arte di recuperare e di cucinare
In collaborazione con Cooperativa Sociale In-Presa e lo chef Gilberto Farina
de La Piana di Carate Brianza.

- ore 16 " Quando la bellezza salva il mondo. Adesso "
Talk show inaugurale con Paolo Massobrio, autore del libro per la famiglia Adesso 365 giorni da vivere con gusto . Sono stati invitati Giuseppe Frang i, Emanuela Isoardi, Susanna Magistretti, Andrea Muccioli, Lucio Sotte. In collaborazione con Cattolica Assicurazioni

- ore 17,30 Inaugurazione dell'area " Coeur in man "
Otto opere sociali impegnate con le cose belle e buone

- ore 18 Laboratorio. La pizza di Tramonti De.Co.
si incontra nella Milano a denominazione comunale. Conduce Beppe Francese, curatore della guida Sfiziose Pizzerie d'Italia
In collaborazione con Molino Quaglia - Petra e Comune di Tramonti (SA)

- ore 19 E' l'ora dell'Aperitivo
Idee e assaggi di un "bere responsabile".
In collaborazione con Teo Musso di Baladin

- ore 21 " Ma è sempre così strano... incontrarsi a Milano "
Spettacolo condotto da Paolo Massobrio con Luca Doninelli, autore del libro Milano è una cozza; Fabio Greco, scrittore; Maurizio Lauzi, Lauro Ferrarini e Ugo Canonici (omaggio a Bruno Lauzi); Francesca Parvizyar; Ernst Knam, pasticciere in Milano. Performance artistiche e degustazione finale.
In collaborazione con Consorzio dell'Asti Docg

- ore 23 Chiusura di Golosaria

domenica 7 novembre 2010

- ore 10 Apertura della rassegna con i prodotti dei 100 Artigiani del Gusto

- ore 10,15 Il risveglio lombardo
Colazione memorabile in famiglia con le idee degli chef "coronati" della GuidaCriticaGolosa Lombardia intorno alla frutta di stagione. Partecipa Angela Moneta, dietologa. In collaborazione con Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia

- ore 10,30 Laboratorio. Le preziose creazioni i spirate all'Asti Docg a cura di Ernst Knam e Davide Buggini.

- ore 12 Premiazione della IX edizione dei " Top Hundred "
I 100 migliori vini d'Italia 2010 . In collaborazione con Aslan

- ore 13 Laboratorio. Inte rpretazioni delle De.Co della cucina milanese
Lo chef Fabio Baldassarre del ristorante Unico di Milano interpreta Cotoletta e Cassoeula.

- ore 16 Premiazione. Guardiamoli: I Protagonisti de il Golosario 2011
- Omaggio alla Signora della Cucina Italiana: Nadia Santini, Dal Pescatore di Canneto sull'Oglio; Civiltà Contadina: a Josko Gravner

- ore 18,30 Laboratorio. Pizza: un modo nuovo di cucinare il piatto più popolare d'Italia
In collaborazione con Molino Quaglia - Petra. Con Renato Bosco della pizzeria Pizzadaré + Saporé di San Martino Buon Albergo.

- 20,30 Chiusura di Golosaria

lunedì 8 novembre 2010

- ore 10 Apertura della rassegna con i prodotti dei 100 Artigiani del gusto

- ore 11 Laboratorio. I 4 sensi del caffè
Patecipano Ezio Santin, executive chef dell'Antica Osteria del Ponte di Cassinetta di Lugagnano e Maurizio Santin, maestro pasticciere.
In collaborazione con Milani.

- ore 11 Il catering. E' vivo o è morto?
Provocazioni di Marco Gatti a cinque interpreti del catering moderno: Francesco Cerea, Da Vittorio; Massimo Ferrario, Gemeaz Cusin; Anna Ghisolfi; Enrico Merli, Mc Clure di F&De Group; Fabio Baldassarre, Convivium Banqueting
Premio Golosario 2011 a Anna Ghisolfi

- ore 14 Asta delle 10 migliori Fontine d'Alpeggio dell'estate 2010
in collaborazione con Regione Autonoma Valle d'Aosta

- ore 14,30 Presentazione con riconoscimento ai migliori locali e ai migliori artigiani della IX edizione della GuidaCriticaGolosa Lombardia
con Paolo Massobrio e Marco Gatti le novità, le eccellenze, i salti in avanti
della Guida al territorio più approfondita d'Italia

- or e 19 Chiusura della manifestazione

Per tutta la durata della rassegna banchi di assaggio nell'Area Lounge, con i piatti della tradizione lombarda, l'Enoteca di Papillon Papillon coi 100 migliori vini d'Italia di quest'anno e il Forum Spumanti d'Italia

mercoledì, ottobre 20, 2010

Scuola di Informatica

Carissimi amici, mi è capitato recentemente, nella mia estenuante ricerca di lavoro, di imbattermi in un offerta come insegnante di informatica per una sedicente scuola (di cui non farò nomi).

Data la mia formazione come tecnico informatico e la mia esperienza come docente nei corsi di formazione professionale, decido di andare al colloquio in quel di Milano... La cosa mi entusiasma da subito in quanto mi informano che stanno partendo dei corsi proprio qui nel VCO (...e io che ormai mi ero rassegnato a tornare a lavorare proprio nella città della Madonnina!).

Poi, una volta arrivato a casa mi decido a fare una bella ricerca su interent e mi rendo conto che le cose non sono poi così lucenti come mi sono state descritte... cosa confarmata poi da un amica che ha approfondito con dei controlli.

Scopro anche che c'è sotto tutto un sistema di pressione psicologica sugli insegnanti perchè incentivino gli alunni ad iscriversi al corso successivo... corsi in cui si pretende di insegnare l'informatica con 2 ore di lezione ogni 15 giorni e in cui vengono spillati fior fior di quattrini (le cifre si aggirano intorno ai 2500-3000 euro a corso) ...

Questa scoperta mi ha profondamente indignato... Certo, non è che non conosca la bruttura della società in cui viviamo, ... ma se penso a cosa è per me l'informatica, la prima cosa che mi viene in mente è "passione" ... che è, in fondo, il concetto che mi ha accompagnato in tutti i corsi in cui ho insegnato fino ad ora.

Se è assolutamente vero che DEVO trovare un lavoro, è altrettanto vero che non voglio, in alcun modo farlo alle spalle delle persone che venendo ad un corso decidono di fidarsi di me che gli passo delle conoscenze.

Credetemi se vi dico che non vedo l'ora che mi ricontattino per il fatidico "secondo colloquio", per potermi togliere qualche sassolino ...

E' proprio in nome di quella "Passione" che invece ho deciso di mettere a disposizione le mie conoscenze... certo, non posso farlo gratuitamente, ma posso farlo imputando un prezzo "giusto" cioè adeguato alle conoscenze che si imparano.

Da oggi quindi si organizzano "Corsi di Alfabetizzazione informatica", dove insieme potremo Capire, imparare ed addentraeci nello strabiliante mondo del computer !

La sede? Bhe principalmente quella del VCO, dove abito ... ma senza disdegnare alcuna destinazione 

Ecco i miei contatti:

Daniele

Mobile: 3355452562

email: daniele.bottoni@gmail.com

http://omegnatecnici.altervista.org

sabato, ottobre 09, 2010

La creazione è nelle cose, in ogni istante


Marco Bersanelli corregge le affermazioni del collega Stephen Hawking. Perché non c’è scoperta scientifica che possa offuscare la domanda vertiginosa sull’universo: ultimamente, da dove viene tutto ciò?
La scienza ci racconta una storia meravigliosa, quella del mutare delle sembianze del mondo fisico, dalle particelle alle galassie. Quando ad esempio con il satellite Planck scrutiamo le profondità dell’universo, raccogliendo la prima luce rilasciata 13,7 miliardi di anni fa da un stato ad altissima temperatura e densità, vediamo letteralmente in diretta l’alba del tempo. I progressi della fisica hanno chiarito molti fattori della prodigiosa storia dell’universo aprendo al tempo stesso nuove sfide che in futuro potrebbero portarci a modificare anche profondamente la nostra attuale concezione cosmologica. Ma nonostante le recenti uscite del collega Stephen Hawking, non c’è vera scoperta scientifica che possa offuscare la domanda vertiginosa sulla creazione: ultimamente, da dove viene tutto ciò?

Nei miliardi di anni l’universo è passato da uno stato di massima semplicità a una fioritura impensabile, nella quale hanno trovato posto la complessità e la vita, fino alla coscienza. Alcuni scienziati, forse preoccupati di evitare ogni cenno finalistico, propongono che la straordinaria predisposizione dell’universo alla vita sia un puro effetto di selezione. Ad essi si è unito anche Hawking, con il suo ultimo libro divulgativo annunciato nei giorni scorsi da un battage mediatico internazionale senza precedenti. Essi postulano l’esistenza di una moltitudine di universi, sconnessi e inaccessibili, nei quali le proprietà di base (leggi fisiche, valore delle costanti, dimensioni spazio-temporali…) assumono tutti i possibili valori, diversi da quelli che abbiamo “quaggiù”, nel nostro universo. Noi vediamo un cosmo adatto alla vita semplicemente perché tra gli innumerevoli universi (che insieme costituirebbero il cosiddetto “multiverso”) non potevamo che ritrovarci in uno di quelli compatibili con essa. Non ci sarebbe dunque bisogno di una scelta preordinata da parte di un creatore.

Per la verità l’idea non è affatto originale, visto che fu proposta nel 1895 dal filosofo William James, e da allora è stata più volte riciclata in diverse versioni in ambito cosmologico. Ma dal punto di vista scientifico questa visione soffre di una grave malattia: essa non può essere verificata o falsificata, essendo le altre regioni del “multiverso” per definizione causalmente sconnesse dalla nostra. Il che allo stato attuale rende quest’idea più simile a una opzione metafisica che a una teoria scientifica, e come tale andrebbe presentata – indipendentemente dalla fama dell’autore – e eventualmente paragonata ad altre visioni metafisiche.
Ma ammettiamo per un momento, facendo leva sulla fantasia, che un domani troveremo nuovi percorsi che ci permetteranno di parlare in modo scientificamente sensato di una realtà fisica che eccede quello che oggi chiamiamo “universo”: sarebbe davvero interessante! Ma in quel caso avremmo solo spostato più in là l’orizzonte, come quando Bessel nel 1838 misurò la prima distanza di una stella (61 Cygni), o quando Hubble nel 1922 mostrò che l’universo non coincide con la nostra Galassia ma è un oceano di miliardi di galassie. L’universo sarebbe ancor più vasto di quel che oggi pensiamo, ma la domanda fondamentale resterebbe intatta: da dove proviene, ultimamente, tutto ciò?
«L’universo ha creato se stesso dal nulla, non c’è bisogno di alcun creatore», risponde Hawking, caricando l’affermazione della sua pesante autorità di scienziato. Ma che cos’è allora questo “nulla” dal quale tutto avrebbe preso le mosse? Hawking risponderà che è il “vuoto” quantistico primordiale nel quale una fluttuazione può dare origine a una particella, e in linea di principio a realtà fisiche più complesse. Ma questo significa che il “vuoto” dei fisici è radicalmente diverso dal “nulla” del filosofo e del teologo. Anzi, se le cose fossero davvero andate così, quel “vuoto” iniziale finirebbe per essere l’opposto del “nulla”: sarebbe la realtà fisica più “piena” che si possa immaginare, il seme creato dal quale sboccia il fiore dell’universo.
Rinasce perciò inevitabile la domanda: questo “vuoto” primordiale, da dove viene? E le leggi della fisica, che in esso agiscono, chi se l’è inventate? Se anche ci fossero moltitudini di universi con leggi diverse, da dove verrebbe la meta-legge così ben congegnata da generare tutto ciò? L’esigenza di spiegazione della ragione umana non si arresta: nessuna “teoria del tutto” potrà mai acquietare la sete di indagare oltre.
Ma c’è un’ultima, più pungente domanda: perché? È la stessa domanda del bambino. E del filosofo: «Perché l’essere invece che il nulla?», direbbe lui. Oppure del poeta: «A che tante facelle?». Perché il fiore, a che scopo l’universo? Perché noi, in questo immenso alveo cosmico, così stranamente capaci di comprendere il reale? Perché questa bellezza del mondo, che la scienza ci consente di contemplare sempre più in profondità? Perché il dolore, perché il nostro infinito desiderio, la nostra sete di conoscenza e di felicità? Ecco l’esigenza abissale, alla quale la scienza non è capace neanche di balbettare una risposta. Da dove proviene l’esserci delle cose, ora? L’evidenza della creazione non va cercata anzitutto nel passato, ma nella sorpresa che le cose ci sono in ogni istante, ora: io non mi faccio da me, ogni cosa, se potesse pensare, dovrebbe dire: «Io non mi faccio da me». Quel momento drammatico di 13,7 miliardi di anni fa, quando tempo e spazio ebbero inizio, è un segno grandioso della contingenza dell’universo. Ma la creazione non è relegata a quel remoto evento. Essa è l’atto misterioso che trae dal nulla ogni istante di ogni stella o fiore o bimbo dell’universo.

Tratto da Tracce.it di Marco Bersanelli

venerdì, febbraio 26, 2010

Al via Golosaria tra i castelli del Monferrato edizione 2010 !

Riparte la rassegna di cultura e di gusto del Club di Papillon
Dove Va in scena il mondo dei contadini e degli artigiani che presentano i loro prodotti.
Una rassegna a tutto Gusto, dove la "G" maiuscola è davvero d'obbligo

Ecco il programma completo raccontato dalla voce di Paolo Massobrio, tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.golosaria.it



Provincia di Alessandria
6/7 Marzo 2010

MERCOLEDÌ 3 MARZO

ore 20,30 • ALESSANDRIA
Teatro Comunale – Sala Ferrero
Aspettando Golosaria... con Marengo
Anteprime di: Golosaria tra i Castelli del Monferrato e sviluppo del progetto di Marengo.
Segue la pièce teatrale "Escargot e Brachetto", commedia semiseria sulla moda della cucina ai giorni nostri. Imperdibile, esilerante.

GIOVEDÌ 4 MARZO
ore 18 • TORTONA
Teatro Comunale (via Ammiraglio Mirabello, 3)
Aspettando Golosaria... con Margherita Paleologo
Cinquecento anni fa nasceva nel castello di Pontestura Margherita, ultima dei Paleologi, la famiglia che resse per generazioni il marchesato del Monferrato. Si chiudeva con lei l'epopea di una dinastia che giocò ruoli importanti nello scacchiere europeo. La incontreremo a Tortona attraverso i racconti di Roberto Maestri, presidente dell'Associazione Marchesi del Monferrato. Ombretta Zaglio del Teatro del Rimbalzo ne rappresenterà i sentimenti e i pensieri in una breve performance ispirata alla sua vita, scritta da Carla Reschia. Ingresso libero
Massimo Berutti, sindaco di Tortona, presenta con Paolo Massobrio le eccellenze della città e dintorni. Assaggi finali


VENERDÌ 5 MARZO
dalle ore 19 alle 24 • ALESSANDRIA
Aspettando Golosaria... con l'aperitivo “alla Marengo”
Alessandria vive un festival tra i tanti locali di tendenza che serviranno “l'aperitivo alla Marengo”, ovvero cocktail originali e stuzzichini realizzati coi prodotti del territorio, al banco. Si brinda con vini Doc e Docg alessandrini e il brut piemontese Alta Langa, tra musica e assaggi che rievocano atmosfere da ritorno al futuro


SABATO 6 MARZO
ore 11,00 • CASALE MONFERRATO
Castello di Casale
Inaugurazione ufficiale della rassegna con i migliori produttori di cose buone de Il Golosario. Seguirà la sfilata di Principessa Valentina in omaggio ad Anne d'Alençon e Margherita Paleologo e la celebrazione del protocollo d'intesa tra Mantova e il Monferrato
ore 11,30 Presentazione di Un vino per la solidarietà: Donato Lanati per il Banco Alimentare
ore 14,30 Un brindisi per l'Enoteca del Monferrato, che apre ufficialmente le sue porte nel castello
ore 19,30 Chiusura del Castello di Casale

- Per tutta la giornata di sabato parate e rievocazioni per le vie del centro di Casale Monferrato e possibilità di visite guidate alle segrete nei sotterranei del castello (ore 12 - 15 - 15.40 - 16.30 - 17.15)

MA NON DIMENTICATE CHE...
a Cavagnolo, Alfiano Natta, Villamiroglio, Serralunga di Crea


DOMENICA 7 MARZO

ore 10,00 • CASALE MONFERRATO
Castello di Casale
Apertura ufficiale della rassegna con gli espositori di cose buone de Il Golosario e animazione danzante del gruppo storico della città "Arkhè Exhibition"

ore 10,00 • VIGNALE MONFERRATO
Borgo
Il mercato a chilometro zero della Campagna Amica: più di 50 produttori con i prodotti freschi delle loro cascine invitano a fare una spesa indimenticabile.
Anteprima dello spazio Grignolino&Champagne con degustazioni esclusive; prima pietra di un progetto stabile per Vignale
Dalle ore 12, in piazza del Popolo, stand gastronomico della Pro Loco di Vignale


ore 10,00 • TERRUGGIA
Parco Villa Poggio
Inaugurazione de “Il Giardino di Golosaria”
Diversi vivaisti creativi prenderanno dimora dentro al parco per proporre all'inizio della primavera il piacere di coltivare. Con l'Ecomuseo della Pietra da Cantoni e la Società Orticola Casalese.E inoltre...
Media partner la rivista Gardenia

ore 12,30 • CERESETO
Monferrato Resort
Presentazione di Aria d'opera e profumi del Monferrato, anteprima in tre atti della stagione teatrale monferrina del 2010.
E inoltre...

ore 13 • SOLONGHELLO
Locanda degli Artisti
Il Pic nic a Km. 0. E inoltre...

ore 15 • MURISENGO
Canonica di Corteranzo
"Se tu ci sei ci sono anch'io", storia di un'adozione in collaborazione con Associazione Tre T. E inoltre...

ore 19 • CASALE MONFERRATO
Castello di Casale
Si spengono le luci in tutte le location e ci si ritrova a Casale Monferrato per l'arrivederci a RISO & ROSE (anticipazione del programma a cura di Mon.D.O.)

MA NON DIMENTICATE CHE...

Le DE.CO. (denominazioni comunali) di Golosaria e tanto altro...

GOLOSARIA nei Castelli

EVENTI CONTEMPORANEI
MOTO GUZZI - tour a tappe per i motociclisti con moto d'epoca
FIAT 500 Club Italia Garlenda - Sfilata itinerante con esposizione di auto e moto d'epoca
CORRIERA DEL FREISA - Da Torino a Casale Monferrato in corriera domenica 7 marzo. Partenza da piazza Carlo Felice alle ore 8; dopo il pranzo libero, proseguimento per Terruggia, poi merenda sinoira alle 17,30 alla Trattoria del Freisa di Moncucco Torinese e rientro a Torino per le ore 21


Provincia di Asti
13/14 Marzo 2010

MARTEDÌ 9 MARZO
ore 16,30 • ASTI
Aspettando Golosaria... verso l'Expo 2015
Presentazione della IV edizione di Golosaria Monferrato nella sede della Provincia di Asti, con l'intervento di Andrea Radic, responsabile marketing e comunicazione di Expo 2015.
Degustazioni sul tema: un vino per 20 paesi, sposato a 20 eccellenze del territorio

SABATO 13 MARZO
PORTACOMARO
ore 10 • Inaugurazione della prima location di Golosaria
Anteprima del Concorso del Grignolino d'Asti e presentazione di una nuova struttura alberghiera che sorgerà dentro al castello. Inaugurazione della Casa degli Artisti con l'esposizione delle opere artistiche del Piemonte più sconosciuto: dalle meridiane all'arte che guarda un ordine. Per i due giorni "Il Grignolino sposa i salumi d'eccellenza di Papillon", con banchi d'assaggio. E inoltre...
Animazione a cura di Principessa Valentina e della banda musicale di Portacomaro.
Menu a tema alla Bottega del Grignolino

CASTAGNOLE MONFERRATO
ore 11,00 La Mercantile
Inaugurazione del relais de La Mercantile con le aziende del Consorzio del vino Ruchè. La Coldiretti e i suoi produttori apronoIl Mercato agricolo a km 0
ore 16,00 Quando la banda passò: gran concerto della Banda di Rocchetta Tanaro
ore 18,00 Teatro comunale
Concerto dei musicisti del Teatro Regio di Torino sul tema “Le Arie incontrano il vino…”. Seguirà, nel foyer, degustazione di prodotti tipici abbinati al Ruchè (ingresso: euro 10)
Animazione a cura dei figuranti Principessa Valentina

MONTEMAGNO
Tenuta Montemagno
ore 12,00Inaugurazione alla Tenuta Montemagno con i magnifici produttori de Il Golosario provenienti da tutta Italia
ore 15,30Il giardino nel piatto, incontro sul piacere di coltivare l'orto e consumarne i prodotti in collaborazione con la rivista Gardenia. Iscriviti all'evento (posti limitati)
L'area lounge vivrà con le proposte dello chef Giuseppe Palermino de La Braja di Montemagno.
Animazione a cura dei figuranti Principessa Valentina


• MA NON DIMENTICATE CHE...
a Castell'Alfero, Cioccaro di Penango, Cortanze, Grana, Montemagno, Montiglio Monferrato, Verrua Savoia


DOMENICA 14 MARZO
PORTACOMARO
ore 10,00 • Bottega del Grignolino con gli assaggi del Grignolino che sposa i migliori salami della provincia di Asti scelti da Papillon ed esposizione nella Casa degli Artisti

CASTAGNOLE MONFERRATO
ore 10,00 La Mercantile
Apertura del relais de La Mercantile con le aziende del Consorzio del vino Ruchè e della Coldiretti coi prodotti agricoli a km 0 di Campagna Amica

MONTEMAGNO
ore 10,00 Tenuta Montemagno
Rassegna dei magnifici produttori de Il Golosario provenienti da tutta Italia
ore 15,00 e ore 16,00 Piazza San Martino
Esibizione degli sbandieratori della A.S.T.A., gruppo ufficiale del Palio di Asti
Esposizione e vendita a cura dei vivaisti che salutano la primavera
L'area lounge vivrà con i piatti dello chef Giuseppe Palermino de La Braja di Montemagno

MONTIGLIO
ore 10,30 Castello di Montiglio
Convegno nazionale sul tema "Il turismo in Italia? Nelle dimore storiche"
dalle ore 10,30 • visite alla Pieve Romanica di San Lorenzo, al Castello di Montiglio (visite guidate alla Cappella di S. Andrea e all’ala medioevale - ingresso € 5), mostra presso l’Archivio Comunale “Documenti e curiosità sulla vita a Montiglio dal XIV al XVIII secolo” e, presso il centro fieristico MontExpo, mostra fotografica “Le meridiane di Mario Tebenghi”
dalle ore 12,00 • MontExpo (via Monviso)
Prosegue “GolosExpo”, itinerario enogastronomico fra i piatti della cucina monferrina. Esposizione e vendita di prodotti locali

GRANA
dalle ore 10,00”Golos auto”, passerella di auto storiche (min. 30 anni) in collaborazione con CARS - Asti
dalle ore 12,00"Golos ando", a tavola con "zuppa di ceci e costine" (antica ricetta del Salera di Asti) e "trippa dell'ortolano" a cura della Pro Loco di Grana presso il salone Pro Loco (via delle Scuole)
ore 13,00“Oubià", presentazione del prodotto e del progetto per l’attribuzione della De.Co.
dalle ore 15,00"Golos occhi”, visita guidata della Chiesa Parrocchiale e dal piazzale, gustando il panorama del Monferrato e oltre

PIEA
Castello di Piea
dalle ore 10,30 • Il castello di Piea, specchio di narcisi. Una straordinaria anteprima, in occasione di Golosaria 2010, al castello di Piea: dalle ore 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 19 sarà possibile visitare il parco del castello che ospita, per il primo anno di fioritura, 13.000 piante di narcisi

CIOCCARO DI PENANGO
ore 14,00 – 16,00 Azienda Cavallero
“Musiche celtiche in cantina”: il duo “Ugo e Mary” si esibirà in brani interpretati con cornamusa, arpa e tamburino
ore 15,30 Tenuta “La Fiammenga
“L'arte del ricevere in Monferrato”, viaggio tra bon ton e consigli di galateo con Barbara Ronchi della Rocca. Iscriviti qui entro il 10 marzo (posti limitati)

ROATTO
ore 15,30Az. Vitivinicola “La Montagnetta”
“Quelli che il Freisa… protagonisti in cantina”, presentazione del nuovo format di “Quelli che il Freisa…”, manifestazione dell'associazione spontanea di produttori di Freisa del Piemonte. Partecipano Paolo Massobrio e Marco Gatti
E inoltre...

CHIUSURA DELLA MANIFESTAZIONE
ore 18,00Grazzano Badoglio
Sulle tracce di Aleramo, il fondatore. Visita al chiostro dell'antica abbazia aleramica, presso la parrocchia. Concerto tenuto dall’organista Larysa Levenets Roato - Inaugurazione dei lavori eseguiti nell’antico chiostro. Al termine del concerto grande festa finale alla Tenuta Santa Caterina con la Torta di Aleramo

sabato, febbraio 06, 2010

IPAD/ Il blogger: Ecco tutti i segreti che Steve Jobs non vi ha detto


lunedì 1 febbraio 2010

Fonte: Il Sussidiario.net (http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=64493)


(Giampiero Serra - mondomela.net)

iPad ha scosso gli animi della rete, delle televisioni e dei siti specializzati di tutto il mondo, tutti ne parlano, pochi lo concepiscono, e scatta la polemica. Non è la prima volta che Apple viene aspramente criticata per un prodotto: basti pensare ad iPhone, stroncato sin da subito per la mancanza del supporto agli MMS e Adobe Flash, e per il prezzo non proprio concorrenziale -all'epoca - rispetto ad altri smartphone presenti sul mercato.


Steve Ballmer (CEO di Microsoft) definì iPhone “un flop”, già in partenza, dichiarando: «Apple non ne venderà uno, la gente può fare la stessa identica cosa -e meglio- con un dispositivo meno costoso». La verità è un'altra. iPhone OS è ora nelle mani di 60 milioni di utenti, App Store ha toccato i 3 miliardi di download ed ha un market share tra il 97,5% e il 99.4% a livello globale, a questo punto la domanda sorge del tutto spontanea: “e se iPad fosse destinato a seguire le orme e il successo di iPhone?”.


Durante l'Apple Event, svoltosi lo scorso mercoledì, Steve ha presentato il prodotto come una “rivoluzione, un device magico”, e ha mostrato - alcune - delle caratteristiche del dispositivo, quelle fondamentali: ma non tutte. Una di queste è la cartella universale: di fatto un vero e proprio “File System intelligente”, assente su iPhone, ma individuato sul nuovo iPhone OS 3.2 di iPad.

La cartella universale consente l'accesso ai file salvati da tutte le applicazioni presenti sul dispositivo sia in lettura che in scrittura, ad esempio: se abbiamo creato un documento di testo con iWork, potremmo salvarlo ed editarlo con qualsiasi altro software, anche di terze parti.

All'apertura di un programma (ad esempio Pages, l'equivalente di World per iPad), il software riconoscerà automaticamente i file compatibili salvati nel file system e li renderà disponibili e selezionabili tramite una piccola schermata, dando modo di procedere all'editing del documento. Se si ha un Mac o un PC, iPad rileverà automaticamente la loro presenza e darà il via ad una connessione diretta: sarà possibile sincronizzare i files tra i dispositivi in modalità wireless, senza dover accedere ad iTunes.


La cartella universale è solo una delle novità presenti sul firmware di iPad ed assenti su iPhone, eccone un'altra: Safari potrà eseguire il download dei file, sarà possibile salvarli nel “File System” del tablet e spedirli via mail. A mio avviso, l'unione di queste due feature valgono da sole una vera e propria rivalutazione del prodotto.

Ma ci sono altri aspetti legati ad iPhone OS 3.2 di cui si vocifera proprio in queste ore: gli sviluppatori (già in possesso della nuova SDK) riportano che il Sistema Operativo di iPad sarebbe già abilitato alla video-conferenza, al riconoscimento della scrittura manuale e all'invio degli SMS.


In realtà per questi aspetti vige ancora molta perplessità: iPad non ha una videocamera frontale, pertanto non sarà possibile poter effettuare delle vere e proprie videochiamate, a meno che Steve Jobs non decida di fare “una sorpresa dell'ultimo minuto”, poco prima dell'effettiva commercializzazione del prodotto. Le altre due opzioni appaiono invece più plausibili (ricordiamo che esiste una versione di iPad con connettività Wi-Fi + 3G e che il riconoscimento della scrittura è già disponibile su iPhone per il Cinese tradizionale e semplificato).

La versione 3.2 di iPhone OS è attualmente ad uso esclusivo di iPad (iPhone e iPod touch montano la versione 3.1.2 del software), che si tratti di versione “segna posto” realizzata appositamente per gli sviluppatori? Nessuno lo sa, ma una cosa è certa: si parla già del prossimo iPhone OS 4.0, si vocifera che possa vedere la “luce” inizialmente su iPad per la fine di Marzo e a Giugno per iPhone e iPod touch. Forse è ancora troppo presto per decretare la sconfitta o il successo del tablet firmato Apple.

martedì, gennaio 26, 2010

RECENSIONE LIVE/ Dalla e De Gregori di nuovo insieme, se una canzone non basta

Ciao a Tutti!!
Vi ripropongo questo bellissimo articolo dell'amico Paolo

Potete leggere l'originale sul Sussidiario oppure direttamente sul blog dell'autore Paolo Vites "gamblin--ramblin"dove trovate ance i video della serata ... !!

martedì 26 gennaio 2010

Trent’anni fa si chiedevano “ma dove vanno i marinai”, divertente metafora per un'esistenza in cerca di significato. Oggi, nella nuova bellissima canzone presentata durante il concerto esclusivo nella piccola discoteca Vox di Nonantola, Modena, Non basta saper cantare, affermano che «una canzone non basta e non basta saper cantare». Perché la vita è più grande, ci supera da ogni lato: «Ci vuole orecchio e pazienza per questa piccola voce, muscoli e competenza, anche per portare la croce (...). Ci vuole tempo e pazienza per imparare il dolore, lacrime e competenza per impastare l’amore».
Loro sono Lucio Dalla e Francesco De Gregori, tornati a cantare, anche se non basta, dopo trent’anni dallo storico tour di Banana Republic: se allora si limitavano a un paio di pezzi insieme, poi ognuno con la sua band a fare le proprie composizioni, oggi hanno unito metà della band di uno e metà dell’altro, e cantano insieme tutta la sera, alternandosi una strofa per uno in ogni canzone. Come due vecchi amici, che ritrovandosi su un palco, testimoniano l’amore e la passione incondizionata per la canzone, quella cosa piccola e misteriosa che ci mette in comunicazione con il cuore, il nostro e quello di ogni altro. E che canzoni.
Dopo aver iniziato, da soli, De Gregori all’armonica e Dalla al clarinetto con una ripresa del classico Over The Rainbow (come dire, “stiamo per condurvi in un territorio pieno di magia, quello della musica”), ascoltando, una dopo l’altra, Come fanno i marinai, I matti, Canzone, Anna e Marco, Santa Lucia, L’anno che verrà, Come è profondo il mare, Buonanotte fiorellino, Viva l’Italia, Piazza Grande, uno non può far altro che pensare: dopo di loro nessuno. Che grande vuoto nella canzone italiana degli ultimi trent’anni, meno male che loro ci sono ancora.
A rendere testimonianza alla canzone, con la “C” maiuscola. Che sia un evento, una affermazione del valore della Canzone, lo testimonia la presenza, qui nell’area ospiti dove ci siamo trovati, di Ligabue, Biagio Antonacci, Luca Carboni. Presenti per rendere omaggio. E di decine di altri giornalisti, fotografi, radio, telecamere. È ovviamente un evento, come se la canzone italiana non avesse aspettato altro. C’è anche Bobo Craxi che si aggira con un grande sorriso canticchiando i versi di ogni brano.
È solo l’inizio, una prova aperta al pubblico, come dicono loro scherzando «Non è una reunion, questa, è una rifondazione!», di qualcosa di veramente grosso che avrà la definitiva consacrazione nei dieci concerti (cinque a Milano, al Teatro Arcimboldi, dal 5 al 9 maggio, e altri cinque a Roma, dal 19 al 23 maggio, al Gran Teatro).
Loro vivono tutto in modo disincantato, con ironia («Trent’anni fa volevamo cambiare il mondo, adesso non vogliamo proprio cambiare nessuno»). Ma soprattutto divertendosi, e molto, quando sul palco Dalla omaggia Santa Lucia di De Gregori, o quest’ultimo saltella lasciandosi andare alla piacevolezza della musica quando partono le prime note di L’anno che verrà.
Poi Francesco improvvisa lunghe parti di armonica a bocca in quasi ogni canzone, mentre Lucio prende in mano il sassofono e si intrufola dove può. Che divertimento. Per loro sul palco e per chi assiste. Concerto finito: «Non abbiamo ancora provato abbastanza canzoni» dice Dalla. Ma ricordandosi che qui siamo poco lontani da Ferrara, la patria dei busker, i suonatori di strada, e che anche lui da giovane era uno di questi, rimasti soli sul palco, regalano 4 marzo 1943 a due voci e una chitarra e un pianoforte. Chissà perché nessuno sa più scrivere canzoni come queste. Forse perché oggi chi canta pensa di essere più grande di una canzone. Invece no, non basta neppure saper cantare. Ci vuole qualcosa di più, di più grande, per muovere il cuore.
L'altra sera Dalla e De Gregori lo hanno testimoniato. «La vita ti mette davanti a certe cose per le quali neanche l’arte serve a consolare» aveva detto poco prima De Gregori. La vita è più grande.

sabato, gennaio 23, 2010

Bruce Springsteen - PARADISE



“Dove il fiume diventa nero
prendo i libri di scuola dal tuo zainetto,
il plastica, la miccia e il tuo bacio,
il soffio dell’eternità sulle tue labbra.

In un supermercato affollato
vago con lo sguardo di faccia in faccia,
trattengo il respiro e chiudo gli occhi
e aspetto il paradiso

Le colline della Virginia sono diventate mar...roni
un altro giorno, un altro sole che tramonta
Ti visito in un altro sogno

Raggiungo e sento i tuoi capelli
il tuo profumo indugia nell’aria
ti sfioro la guancia con le dita
assaggio il vuoto sulle tue labbra
e aspetto il paradiso

Ti cerco dall’altra parte
dove il fiume diventa pulito e ampio
l’acqua sale fino al mio cuore
Affondo nel fiume freddo e pulito
andando alla deriva giù scompaio
ti vedo dall’altra parte
cerco la pace nei tuoi occhi
ma sono vuoti come il paradiso
sono vuoti come il paradiso

Esco dalle onde
sento il sole sul mio viso”.

giovedì, gennaio 21, 2010

the Voice - Celtic Woman



io sento la tua voce nel vento
e sento che chiami il mio nome

"ascolta,figlio mio" mi dici
"sono la voce della tua storia
non aver paura,vieni e seguimi
rispondi alla mia chiamata,e ti renderò libero"

io sono la voce nel vento e la pioggia che scorre
sono la voce dei tuoi affanni e dolori
io sono la voce che sempre ti sta chiamando
io sono la voce, io resterò

io sono la voce nei luoghi quando l'estate se ne va
la danza delle foglie quando il venti d'autunno soffiano
non dormo mai a causa del freddo del lungo inverno
sono la forza che a primavera rinascerà

io sono la voce del passato che ci sarà sempre
nutrito con il mio dolore e sangue nei miei luoghi
sono la voce del futuro, portami la tua pace
portami la tua pace, e le mie ferite, loro spariranno

io sono la voce nel vento e la pioggia che scorre
io sono la voce dei tuoi affanni e dolori
io sono la voce che sempre ti chiama
io sono la voce

io sono la voce del passato che sempre sarà
io sono la voce dei tuoi affanni e dolori
io sono la voce del futuro
io sono la voce, io sono la voce
io sono la voce, io sono la voce

martedì, gennaio 19, 2010

Stelutis Alpinis

Stelutis alpinis è uno fra i più celebri brani corali della tradizione italiana, composto da Arturo Zardini quando era profugo a Firenze durante la prima guerra mondiale
è scitto in Friulano ed è stato ripreso anche da Francesco De Gregori che ne ha inserito una sua versione nell'album "Prendere e lasciare".

Ve lo propongo nelle due versioni che conosco
quella "Corale" e quella di De Gregori (grazie al suggerimento dell'amico Paolo Vites che ringrazio





Se verrai tra l’aspre cime
dove fui sepolto un dì
troverai le stelle alpine:
il mio sangue le nutrì.
Una croce piccoletta
per ricordo mi scolpir:
sotto i fiori, sotto l’erbetta
trova pace il mio dormir.
Cogli tu una stella alòina
che ti parli del mio amor
alle labbra l’avvicina,
tienla sempre sul tuo cuor.
Quando a casa, sola e in pianto,
con fervor preghi per me,
l’alma mia ti aleggia cccanto
come il fior sarò con te.

Buon Ascolto

lunedì, gennaio 18, 2010

GOOGLE PHONE/ Nel 2010 il vero G-Phone che sfiderà l’i-Phone

GOOGLE PHONE - Se ne parla dalla fine del 2007, ma a quanto pare il vero Google Phone arriverà soltanto nel 2010. Mettete dunque da parte tutti i cellulari che finora avevano ricevuto l’appellativo di G-Phone, basati cioè sul sistema operativo Android, quasi a volerli contrapporli con l’i-Phone.

Secondo TechCrunch, infatti, la casa di Mountain view sta pensando a un cellulare tutto suo, o meglio con il proprio marchio, perché verrebbe prodotto da un importante costruttore mondiale. Si tratterebbe di un concept che Google potrebbe mettere a punto sulla falsa riga di quanto ha fatto Microsoft con Zune: progetto interno, produzione esterna, brand proprio.

A quanto pare non sarà però Htc, che già commercializza dispositivi dotati di Android, per cui la scelta potrebbe cadere su Samsung o Lg. Ma dato che la prima produce già componenti per l’i-Phone, è molto probabile che il Google Phone verrà assemblato dalla seconda, forse in Corea.

E a quanto pare Google Phone arriverà molto presto, nei primi mesi del 2010, e forse la campagna promozionale per il nuovo prodotto partirà già a gennaio.

Non si sa nulla invece su design, funzioni, dotazioni hardware e quant'altro. Interessante, semmai, è il fatto che Google potrebbe portare avanti la produzione di un device proprio ignorando in larga misura la concorrenza interna che va ad apportare ai partner già impegnatisi su Android.

Fonte: http://www.ilsussidiario.net

sabato, gennaio 16, 2010

BitNami - quando il CMS diventa semplice

L'acronimo CMS, (content management system), letteralmente "sistema di gestione dei contenuti", è uno strumento software installato su un server web studiato per facilitare la gestione dei contenuti di siti web, svincolando l'amministratore da conoscenze tecniche di programmazione.

Esistono CMS specializzati, cioè appositamente progettati per un tipo preciso di contenuti (un'enciclopedia on-line, un blog, un forum, ecc.) e CMS generici, che tendono ad essere più flessibili per consentire la pubblicazione di diversi tipi di contenuti.

Tecnicamente un CMS è un'applicazione lato server, divisa in due parti: la sezione di amministrazione (back end), che serve ad organizzare e supervisionare la produzione dei contenuti, e la sezione applicativa (front end), che l'utente web usa per fruire dei contenuti e delle applicazioni del sito.

I CMS possono essere programmati in vari linguaggi tra cui più comunemente in ASP, PHP, .NET; il tipo di linguaggio adoperato è indifferente a livello di funzionalità. Alcuni linguaggi rendono il CMS multipiattaforma, mentre altri lo rendono usufruibile solo su piattaforme proprietarie.

Notoriamente però l'installazione di un cms richiede competenze tecniche specifiche in quanto spesso vanno installati separatamente diverse piattaforme (il server web, il linguaggio, il database) e non sempre sono di facile configurazione

E' proprio in questo contesto (nell'ambito del software OpenSource) che BitNami svela il meglio di se.

BitNami infatti offre una serie di stack “chiavi in mano” relativi ai più diffusi Cms gratuiti. Ogni stack comprende tutto il necessario preconfigurato, "riducendo" l'installazione di alcuni tra i piu blasonati software ad una comune installazione, disponibile per tra l'altro per un ampio mumero di sistemi operativi Windows, Linux, MacOs, Solaris.

Così possiamo facilmente mettere in piedi senza troppe complicazioni cms del calibro di

  • Alfresco
  • Drupal
  • Enano CMS
  • eZ Publish
  • Joomla
  • KnowledgeTree
  • ocPortal
  • Radiant CMS

CRM (Conenent Resource Management)

SugarCRM

Bug traking, forum management... e qui l'elenco si fa davvero lungo...

Insomma è il caso di dire che l'open Source sta migrando pian piano verso uno standard di usabilità che non è piu ad uso esclusivo degli sviluppatori ma di un pubblico sempre più vasto che ha a disposizione progetti affidabili senza dover affrontare pazzeschi costi di acquisto del software che aziende anche medio piccole sono costrette a sostenere per la gestione delle risorse.

per chi volesse cimentarsi il sito del progetto BitNami è il seguente

http://bitnami.org

i possono insegnare tante cose,
ma le cose più importanti,
le cose che importano di più,
non si possono insegnare,
si possono solo incontrare.”

Oscar Wilde

venerdì, gennaio 15, 2010

A volte ritornano...

Vi è mai capitato di essere "In tutt'altre faccende affacendati?"
eh già, ho dovuto scomodare il buon Alessandro Manzoni per poter meglio spiegare la mia prolungata assenza dal blog...
Ma come tutte le facende del mondo anche nella vita comune vi sono delle priorità da cui a volte non è possibile prescindere... e neppure scappare...
Poi c'è da mettere in conto anche quella che in altri campi decisamente più artistici della redazione di un blog, prenderebbe il nome di "Ispirazione" ... che poi tradotta in soldoni è ... mettersi a dire qualcosa in quanto si ha qualcosa da dire....
Insomma.. come ben spiegava il diavolo tentatore nelle "Lettere di Berlicche" di CS Lewis occorre tener bene in mente la "legge dell'ondulazione" cioè l'aspetto per cui la vita è fatta come un onda con periodi in cui sei "su" alternati ad altrettanti periodi "giù"...

Bene, fatta questa premessa quello che mi va di dire è che nulla è importante come un inizio
"L'importante è cominciare"
e quindi si ricomincia la nave sta per salpare ancora una volta...

imbarcatevi e... e buona lettura a tutti !